Il comfort nella cameretta del bambino
E’ sempre consigliato, percio’, tenere un termometro da ambiente per il controllo della temperatura dell’aria. Molto divertenti i termometri per la cameretta di Grobag e Avent, che trovate entrambi su Bimbomarket.
Il Grobag Egg |
Termometro digitale per bagno e cameretta di Philips-Avent |
2. Grado igrometrico. E’ il livello di umidita’ dell’aria, che dovrebbe mantenersi intorno al 50%, con oscillazioni tra il 40% e il 60%.
Un clima troppo caldo e secco generalmente tende:
a. a seccare le mucose (naso-gola) e a favorire l’insorgenza di allergie e irritazioni del sistema respiratorio
b. a favorire la sudorazione, e quindi una perdita eccessiva di liquidi, e nel neonato soprattutto, un riscaldamento eccessivo che puo’ portare al rischio di SIDS (la sindrome della morte in culla)
Un clima troppo umido, al contrario, porta alla formazione di funghi e muffe ugualmente dannosi per la salute perche’ creano l’ambiente favorevole alla proliferazione di batteri e acari.
Il clima ideale dovrebbe avere una temperatura di 18-20 gradi e umidita’ del 55-60%.
Consiglio anche qui l’uso di un igrometro, per poter monitorare l’umidita’ della stanza e prendere provvedimenti nel caso non corrisponda a quella ideale. Ottimo il termoigrometro digitale della Chicco, (che trovate anch’esso su Bimbomarket) che consente il controllo sia della temperatura che dell’umidita’, ma ne esistono una quantita’ infinita sul mercato (per una panoramica veloce vai qui).
Cosa fare, pero’, se l’umidita’ non fosse sufficiente o, al contrario, fosse eccessiva?
Se il grado di umidita’ risultasse troppo basso potrebbe essere sufficiente posizionare sul termosifone un normale umidificatore, o una semplice vaschetta piena d’acqua, possibilmente con qualche goccia di essenze naturali quali eucalipto, timo, o melissa (e in genere tutti quegli oli che hanno un effetto calmante). Oppure ricorrere direttamente ad un umidificatore (a caldo, a freddo, o a ultrasuoni). Ne trovate un’ampia scelta qui o qui.
In caso di umidita’ eccessiva e’ utile, invece, un deumidificatore (tipo quello della Chicco, che trovate qui).
Termoigrometro digitale Chicco |
3. Aerazione. E’ importante garantire alla camera del bambino un’adeguata areazione, sia per questioni igieniche che, conseguentemente, di salute. In termini architettonici questo significa presenza di finestre che non siano troppo piccole (la legge in Italia prevede che siano almeno 1/8 della superficie della stanza, ma e’ meglio se sono piu’ grandi, ove possibile), e che possibilmente si affaccino su un ambiente interno (giardino o cortile), sia per la migliore qualita’ dell’aria che per la tranquillita’ della stanza deputata al sonno del bambino. I vetri delle finestre dovrebbero essere aperti almeno tre volte al giorno, per circa una ventina di minuti, tempo minimo ritenuto necessario per un ricambio totale dell’aria di un ambiente di medie dimensioni.
Di grande utilita’, per la qualita’ dell’aria nella stanzetta, e dunque per garantire un sonno sereno al bambino, la presenza di un apparecchio ionizzatore. Si tratta di uno strumento che permette di purificare l’aria tramite l’emissione di ioni negativi, generalmente presenti in grande quantita’ negli spazi incontaminati, che hanno la grande e meravigliosa proprieta’ di purificare l’aria dalle impurita’ (polveri, fumi, cattivi odori, batteri, pollini e spore). Gli ultimi studi di settore mostrano come anche il sistema immunitario ne tragga beneficio (miglioramento di raffreddori, asma, allergie) oltre a dare effetti diretti sull’umore quali il miglioramento della concentrazione, diminuzione di ansia, irritabilita’, tensioni nervose e senso di fatica. Per alcuni esempi guardate qui. Ne esistono anche di specifici per bambini, come quelli prodotti da Brevi, Chicco, MisterBaby, che fungono anche da umidificatori.
Ionoumidificatore Brevi |
Ionoumidificatore MisterBaby |
4. Illuminazione ed esposizione.
Il capitolo della pulizia merita un cenno a parte, che vede protagonisti i materiali utilizzati per la pavimentazione e gli arredi. Tutti devono essere rigorosamente atossici e lavabili.
Per la pavimentazione il materiale da preferire e’ generalmente il parquet, che e’ un materiale caldo (contrariamente alla ceramica), e sempre che non sia troppo usurato, mentre la moquette e’ sconsigliata perche’ favorisce l’accumulo di acari e polveri sottili dannose al sistema respiratorio, anche se viene pulita giornalmente.
Per quanto riguarda gli arredi non devono essere troppo numerosi in modo da garantire una pulizia adeguata della stanzetta e consentire al bambino le attivita’ di movimento e di gioco necessarie allo sviluppo delle sue capacita’ fisico-cognitive.
Il sonno del bambino e’ prezioso e va protetto. Il comfort ambientale dipende anche dal giusto posizionamento della culla o del lettino, che non deve essere mai troppo vicino al termosifone (per evitare il riscaldamento eccessivo), ne’ alla finestra (possono essere presenti spifferi) o sotto i condizionatori d’aria, per evitare correnti d’aria o improvvisi sbalzi di temperatura.
Cameretta trasformabile Winnie Pooh, immagine tratta da www.camerette.net (guardate il sito, ci sono camerette molto interessanti) |
6. Evitare i campi magnetici.
E’ provato ampiamente che la presenza di apparecchiature elettriche quali televisione, computer, radio, cellulari, sveglie o altro che possa generare campi elettromagnetici e’ fortemente sconsigliata perche’ ostacola il naturale riposo del bambino e puo’ generare in questi ansia e nervosismo.
FrancescaV
3 Aprile 2011 at 8:40bellissimo questo post, ricco di informazioni e consigli molto utili. Lo giro alle amiche con figli!
Mammadesign
3 Aprile 2011 at 11:55@Francesca: grazie, volentieri, aspetto le amiche! se mi lasciano anche un commento su cosa ne pensano o altre informazioni di cui hanno bisogno mi danno anche un aiuto! Ciao!
Elisabetta
3 Aprile 2011 at 22:44Veramente bellissimo questo post complimenti, ma aggiungo così non ti perdo. Mille ciao!
Mammadesign
3 Aprile 2011 at 23:31@Elisabetta: ciao ciao! benvenuta! ci sentiamo presto, e grazie per il bel commento!
P & M
3 Aprile 2011 at 23:57Eccoti alla fine facendo un giro strano sono riuscita a trovarti e ne sono anche molto felice visto che tratti un’argomento che amo molto e i tuoi post sono molto interessanti e dettagliati…
rossella
4 Aprile 2011 at 22:08senti saresti disponibile per una futura ristrutturazione? non so ancora dove e quando, ma quando sarà mi piacerebbe fossi tu…
baciotti
Mammadesign
4 Aprile 2011 at 22:33@Rossella: 😀 = felicita’! ma grazie cara, volentierissimo, quando sara’! e magari cerchero’ di portarmi dietro anche Andrea di “vendo casa disperatamente”, come omaggio a Casalellella e alle sue fantastiche abitanti! ^__^
rossella
5 Aprile 2011 at 18:26che carina!!
Camerette per ragazzi
17 Gennaio 2012 at 10:01@mammadesign: ottimo articolo, davvero completo e competente. E’ un piacere vedere segnalate le nostre camerette qui, grazie dallo staff di Fabbrica Camerette.
Mammadesign
17 Gennaio 2012 at 16:51Grazie a voi per l’apprezzamento!
Scrivetemi pure all’indirizzo mammachecasa@gmail.com se avete da segnalare Vs interessanti novita’, o se interessati ad altro tipo di collaborazione.
Buon lavoro a voi!
Alice
4 Giugno 2012 at 10:42In questo post ci sono molti consigli per le mamme. Secondo me, è importante che la cameretta del bambino sia confortevole!