E come si può darle torto?????? 

Eh sì, tre giorni di convivenza stretta sono un bel toccasana di allegria e vivacità per chi è abituato a stare spesso da solo…

Mammadesign ha dovuto ricorrere ad una dose aggiuntiva di coccole e baci quella sera per superare la crisi. Le uniche altre volte in cui l’ha vista così disperata sono state quelle in cui la cucciola ha detto “vuole ciuccio” e “vuole mamma”….

Perso in pieno causa appuntamento dal parrucchiere per il matrimonio di un’amica bolognese di Mammadesign il giorno successivo. Tra parentesi è stato anche il primo vero taglio di capelli per Micro, completo di documentazione fotografica. Il povero Macro si è gentilmente prestato ad accompagnare “le sue donne” invece di godersi le acconciature londinesi della sposa ed il vestito giallo canarino della regina! In cuor suo non ce lo perdonerà mai….

Se all’inizio della vacanza la piccola Micro preferiva comunicare in inglese con chiunque, ad oggi il suo vocabolario italiano è notevolmente cresciuto. Nonostante questo la sua espressione british preferita (oh, dear…) mantiere il suo primato indiscusso in moltissime occasioni.

Esempio pratico:

– Papà, lupo! (= papà, disegnami un lupo!) –

Papà: – Ci provo, ma non sono molto bravo a disegnare….-

– Lupo! Lupo! – Quello dei tre porcellini, per intendersi.

– Va bene. Eccolo qua! –

Micro: – Oh, dear….–

Per quanto riguarda il resto Micro ha conquistato il cuore di tutti quelli che ha incontrato durante questo lungo ed intenso soggiorno. 

E Mammadesign è ancora qui a chiedersi come ha fatto…..(!)