24 Giugno 2011
In
My life, Vita da expat
Il buongiorno si vede dal mattino
Oggi Mammadesign e’ uscita di casa con il buonumore.
Perche’ dopo aver spedito Micro all’asilo “dei grandi” ha deciso di ributtarsi nel letto per riprendersi (almeno un po’) dalle corse degli ultimi giorni. E si e’ schiacciata un’altra oretta e mezza di sonno.
Perche’ a Londra, oggi, c’era il sole, e la temperatura lasciava intravedere l’estate.
Perche’ dopo essersi presa cura di Micro e di nonna Giogio ha deciso di curare se’ stessa e il suo braccio dolorante a causa di una periartrite persistente.
E’ partita positiva, con camminata decisa, accompagnata da un venticello fresco e tonificante (che non manca mai da queste parti), verso il luogo del suo ciclo fisioterapico. Positiva e pronta a prendere un appuntamento quanto prima per mandare al diavolo quel dolorino persistente che le impedisce di compiere ogni banale compito che coinvolge il braccio destro. Finalmente pensando a se’ stessa; se’ e nessun altro.
Non aveva fatto i conti con la sanita’ inglese, che quanto a liste d’attesa equivale a quella italiana, se non peggio.
“La metteremo sulla waiting list,“, le ha risposto una segretaria molto professional, “valuteremo il suo caso, e la richiameremo entro 4-6 settimane per il primo appuntamento con il fisioterapista.”
E che cavolo….. praticamente a ferragosto! Molto probabilmente mi troverete distesa su una spiaggia italiana calda e assolata, senza pensieri e fuori dal mondo a godermi le agognate vacanze estive. Intendo veramente estive, non come le vostre assurde spiagge ventose e gelide, dove spesso vi dirigete incuranti del vostro grigio cielo e nel cui mare (altrettanto ghiacciato) vi tuffate senza dire ne’-a-ne’-ba….! Una spiaggia del sud del mondo, come direste voi, dove il vento e’ appena piu’ fresco di quello sahariano, dove il sale si appiccica sulla pelle e dove il mare e’ un’accogliente ventre materno che vi ospita al pari di un liquido amniotico e ipnotico.
Bene, chiamatemi pure, a Ferragosto.
Non so se vi rispondero’, se decidero’ di mandarvi a quel paese, oppure se vi concedero’ gentilmente un appuntamento per la settimana di fine agosto (!).
Penso proprio che mi rivolgero’ ad una struttura privata questa volta, pur di partire per le ferie tranquilla e fisicamente integra.
E come faccio a nuotare nel mio mare, altrimenti???????
P.S. Perdonate lo sfogo, ma quando ce’ vo’ ce’ vo’.
rossella
25 Giugno 2011 at 15:41ce vo…ce vo!!!!!!
sono d’accordo cn te…evviva il mare italiano…il caldo appicicoso..il mare del sud 🙂
pinkmommy
25 Giugno 2011 at 18:52E ci vuole sì!!!! Basta che la simpatica sanità inglese non abbia rovinato il perfetto inizio di giornata! 🙂 un bacione!!!