29 Luglio 2011
In
My life, Vita da expat
Partenza (nonostante tutto)
Altro giro altra corsa, oggi, al pronto soccorso dell’Ospedale dell’Assurdo, per poter vedere nuovamente un pediatra per la piccola Micro. Non sta bene, nuove ghiandole ingrossate, nuova infezione alle tonsille (almeno, sembra nuova, mi dicono che c’era gia’ e che non l’avevano vista). La febbre e’ scesa, ma l’infezione e’ ancora li’. Risultato della visita: cambio di antibiotico e ci rivediamo tra tre/quattro giorni. Alternativa: se non migliora la fate vedere li’ dove siete (ovvero in Francia).
“Ma il viaggio in macchina e’ saggio per una bimba che non sta bene?”
“Molto meglio che in aereo! Io i miei bimbi li farei viaggiare per vedere la famiglia, anche se non stessero bene. Dopo tutto l’anno fuori, non vedono l’ora di vedere i parenti! Sarebbero capaci di strozzarmi, altrimenti!”, mi dice la pediatra americana che la visita (e almeno, pare una che sembra saperci fare con i bimbi: Micro e’ incredibilmente malleabile questa volta…..).
“Ok, partiamo.”, concordano Mammadesign e Macro, la sera quando si incrociano per caso a casa-design (lui e’ appena tornato dalla Germania).
In effetti, preferisco farla vedere dal suo pediatra italiano piuttosto che continuare qui questa tiritera del pronto soccorso in cui e’ vista ogni volta da qualcun’altro.
Alla peggio, finisce che “costringo” Macro a partire anticipatamente per l’Italia (e mi tocchera’ litigare, lo so gia’, e so anche che molto probabilmente non ci riusciro’….).
Va bene, intanto avviciniamoci. E’ gia’ qualcosa che la febbre sia scesa. prima o poi l’antibiotico fara’ effetto…..
Siamo due incoscienti?
Forse si, forse no, lo sapremo nei giorni prossimi.
Londra-Biarritz-Toscana non e’ propriamente un viaggio Milano-Milano Marittima….. Va bene, siamo due incoscienti.
Intanto dichiaro questo blog CHIUSO PER FERIE, poi se riusciro’ a postare da qualche parte, ne saro’ felice.
Piccolo amore mio,
ho l’impressione che tuo padre non si renda ben conto della situazione. Per lui sono solo una serie di infezioni che ti sei presa perche’ magari e’ un periodo in cui ti sei indebolita e ti basta stare a contatto con qualcuno per ammalarti. E prima o poi troviamo il pediatra che ti risolve la situazione. Chiunque sia.
La mamma e’ un po’ meno razionale di lui. La mamma e’ un pochino preoccupata, perche’ una serie cosi’ lunga di virus e infezioni non l’ha mai vista, anche se sei stata spesso malata da quando hai iniziato l’asilo nido. La mamma vorrebbe farti vedere da un BRAVO pediatra, possibilmente lo stesso nell’arco di un mese, e soprattutto uno che ti conosce. La mamma va a istinto, e lo ha detto al tuo papa’. Ma per il tuo papa’ l’istinto “non e’ scientifico”.
Ti porto a Firenze se le cose non migliorano, stai tranquilla. A costo di scalpitare e rimanere li’ dei mesi. Ma per ora non lo dico al tuo papa’ (e soprattutto, spero che non ce ne sia bisogno….)
Buonanotte, mia piccola Micro
(immagine tratta liberamente dal web)
Mammachetesta
29 Luglio 2011 at 8:06L’istinto di una mamma è la cosa più scientifica che ci sia quando si tratta di malattie dei figli.
Perchè è stato affinato in milioni di anni di selezione naturale.
Fammi sapere, posta o twitta quando puoi.
MammaPig
29 Luglio 2011 at 11:52Capisco la tua preoccupazione. Anche FiglioPig ha avuto un periodo della vita -coicidente con NIDO- in cui era sempre sempre malato. Ma ogni volta che ci rivolgevamo all’ospedale come hai fatto tu, ci ricoveravano qualche giorno! Alla fine infatti abbiamo smesso di andare, preferendo – nell’emergenza- chiamare un pediatra privato! Per fortuna poi il periodo è passato.. questi anticorpi alla fine si sono dati da fare!!! Ti stringo forte e vi penserò tanto!!
mami
29 Luglio 2011 at 15:46Immagino la tua preoccupazione…sai che ti dico?? se hai la possibilità portala più possibile al mare!! Anche in gioranata! In alternativa inalazioni alle terme…io da piccola ne sono uscita così! Prova a parlarne con il nuovo pediatra! In bocca al lupo!
rossella
31 Luglio 2011 at 23:36povera cucciola, e povera te.
posso capire i tuoi timori e le tue ansie, ci sono passata anch’io con il piccolino e a gennaio pensavo di spararmi.
e concordo con te falla vedere da un pediatra bravo e magari italiano.
un grosso in bocca al lupo a Micro e tu tieni duro!!!!
ps. l’istinto delle mamme e imbattibile…
A Prova di Mamma
1 Agosto 2011 at 17:29condivido su ogni fronte il Mammadesign-pensiero (incluso – soprattutto – il “per ora non diciamolo a papà”)…
Mammadesign
12 Agosto 2011 at 17:53Ecco qua, finalmente riesco a rispondervi!
Siamo piacevolmente arrivati in Italia, Micro sta molto meglio, abbiamo fatto una visita di controllo a Firenze e sembra stata una cosa un po’ più seria di un’influenza, ma ora e’ risolta.
Ci godiamo il mare ed il sole toscani, la nonna Giogiò e la cuginetta Mandorlina. E stasera io e Macro ci concederemo pure una cenetta DA SOLI al ristorante…. Meglio di così cosa c’è?
Adry
22 Agosto 2011 at 7:40menomale che si è risolto. Ti capisco in piena perchè giulia con l’ingresso al nido ha avuto bronchite, broncopolmonite, faringite purulenta, fta 2 volte, congiuntivie virale 2 volte…e poi si ripartiva con la bronchite. Comunque l’istinto di mamma non fallisce mai, e infatti hai fatto bene a portare micro a firenze. buone ferie.
Federicasole
23 Agosto 2011 at 23:40Aiuto…….mi spavento con questa serie malanni presi all’asilo, a ottobre la mia bimba va al nido comunale: andiamo bene!Già sono indecisa sul farle o meno i vaccini rosolia-morbillo-varicella ma questa è un’altra storia, bentornata!Sono contenta che Micro stia meglio, quando si ammalano ci prende sempre un colpo e il nostro istinto difficilmente sbaglia!
un saluto,
Fede