5 Settembre 2011
In
My life, Vita da expat, Vita da mamma
Amori estivi
Anche per Micro l’estate ha avuto i suoi fulmini a ciel sereno: i suoi primi veri amori, quelli da cui non ti staccheresti mai, quelli che ti struggono il cuore quando sei lontano, quelli che quando non li vedi per cinque minuti ti senti morire… Insomma le passioni estive, per intendersi.
Eccole riassunte in qualche foto-ricordo:
I cavalli
Tutti, quelli forti e fieri che pascolavano in Austria di fronte a casa:
Quelli microscopici come lei, adatti ai bimbi di tre anni,
tra i quali il suo amico Brain,
il micro-pony che ha avuto l’onore di averla in sella
per una passeggiata nei boschi della Carinzia
(giuro, non ho mai visto un cavallo cosi’ piccolo!):
Ma il suo preferito, dopo aver letto per tutta l’estate le imprese di Maximus,
il cavallo-eroe del regno di Rapunzel,
bello, forte, fiero e principesco, era sicuramente il “cavallo bianco big big big”.
Eccolo, in tutto il suo regale aspetto
(e attenti ai commenti, per favore, ricordate che la bellezza sta negli occhi dell’innamorato…):
La bicicletta
Il secondo colpo di fulmine e’ stato (udite, udite) la bicicletta. Quella presa in affitto dalla mamma, per intendersi, per muoversi agilmente dalla casa al mare, dotata di seggiolino posteriore per la sua Micro-chiacchierona piena di innocente entusiasmo….. (tutto perche’ l’aveva vista alla cuginetta Mandorlina e alla zietta, ed e’ stata passione pura ed immediata)
Completata, ovviamente, dal caschetto delle Principesse (Disney)
che si e’ personalmente scelta e che ci e’ rimasto in dotazione per le passeggiate nei parchi londinesi con la sua microscopica balance bike.
(perdonate le foto, ma quando la macchina e’ in mano al Macro-economista, perde inequivocabilmente il suo fascino e diviene strumento di tortura…. cosi’ da rendere necessario un ritocco, nei limiti del possibile….)
Terzo amore:
Le scarpe
(preferibilmente di mamma, ma anche di zia, di zio, di nonna, di papa’; e meno male che ha risparmiato quelle dell’ombrellone accanto….)
Certamente l’hanno intrattenuta durante il lungo viaggio in macchina….
All’elenco devo aggiungere, in seconda battuta:
– i giochi sulla sabbia assieme alla cuginetta Mandorlina
– i tarallucci di nonna Giogio (qui trovate la ricetta)
– l’acqua (di mare, di lago, di pozza, di cielo, la grandine montana, i fulmini e i lampi di un temporale estivo – macche’ paura, quella e’ roba da bimbi piccoli….)
Di questi momenti, purtroppo, non mi sono rimaste foto che sono autorizzata a pubblicare (per rispetto della privacy, nostra e altrui, o per mancanza di materiale). Faro’ di meglio la prossima volta.
Elisabetta
5 Settembre 2011 at 18:02Anche piccolina ha 2 di questi amori : Le scarpe ma quello è un amore dalla nascita o quasi e devono essere tutte rigorosamente rosa o quelle della mamma con i tacchi e anche i cavalli. Dei cavalli ci siamo innamorati l’anno scorso ma solo quest’anno li avevamo così vicinoa casa in vacanza che li abbiamo frequentati ogni giorno , li abbiamo sfamati e battezzati con questi nomi : Pony , Zietto ( come ilcavallo di Pippi Calzelunghe e Davide come un amico del fratello che ci piace molto).
Emily
5 Settembre 2011 at 18:48Aaaaaaaaaaahhhhh… i primi amori non si scordano mai!!!!!
pinkmommy
5 Settembre 2011 at 19:53tre anni ed amante delle scarpe…è decisamente una donna! 🙂
Rossella - Casa Lellella
5 Settembre 2011 at 22:14e sì, anche qui ci siamo innamorati dei cavalli 🙂
baciuzzi
Mammadesign
5 Settembre 2011 at 22:34@Elisabetta: certo, le scarpe sono preferibilmente quelle col tacco 9/10 cm, con cui difficilmente riesce a camminare, ma dato che da quando e’ nata li avro’ usati si e no 1 volta (forse) e stazionano nell’armadio in bella vista, le ha fatte decisamente sue….! pero’ vanno bene tutte quelle che non ha mai provato: vuoi mettere che curiosita’ averle ai piedi! 😀
@Emily: e come dimenticarli?
@Pink: decisamente! E’ da quando gattona che si impossessa delle mie scarpe, solo che prima le teneva alle mani, adesso pretende di indossarle e camminarci! 😀
@Rossella: Anch’io ho nei miei migliori ricordi di bambina/ragazzina un paio di cavalli di montagna, uno bianco/grigiastro big big big (un arabo un po’ vecchiotto, per la verita’), l’altro marrone e “forte forte”, chiamato Asso, dal trotto un po’ isterico e dal galoppo strepitoso, che aveva pure la fobia delle pozzanghere….Eh, e’ proprio vero, i cavalli hanno il loro fascino…..
the siren
6 Settembre 2011 at 9:21Hehehe!! Quanto è bella 🙂 Comunque mi sa che quella per le scarpe è una passione che accomuna tutte noi donne sin dalla tenera età. La mia è uguale e, incredibilmente, riesce persino a correre con le zeppe!!!