Differenze di genere

Il nuovo nipotino e’ un maschietto. Lo abbiamo appurato insieme.
Da cosa lo distingui?
Ma perche’ ha il pisolino, no?
Anche il cavallo della cuginetta Mandorlina e’ un maschietto, invece la cavallina di Micro e’ una femina (e’ stato un acquisto congiunto per farle quietare, lo ammetto).
“Lo vedi, mamma? Il cavallo di Mandorlina e’ un maschio, perche’ ha il pisolino! Come il cuginetto! Io invece c’ho una femina.”
Insomma, il soprannome del cuginetto e’ diventato Pisolino, sia perche’ e’ un maschietto, sia perche’ ha sempre dormito, finche’ era in ospedale. O almeno cosi’ decideva di fare quando arrivava gente (soprattutto le cuginette. Che sia una forma di autodifesa?).
Il primo giorno a casa, invece, stranamente si e’ svegliato.
E noi “nordici”, siamo fortunatamente partiti.
Anche perche’ la presenza delle due cuginette nella stessa casa, di fronte al fratellino/cuginetto, non era di grande aiuto:
“Il fratellino e’ mio! Tutto mio!”, diceva una.
“No, non e’ tutto tuo, e’ anche il mio cuginetto!”, ribatteva l’altra.
“No, invece e’ solo mio, il fratellino!”
“Mamma,” alzandomi la maglietta “quando me lo fai un fratellino? No, anzi, io voglio una fratellina! Fammi vedere se c’hai la panciona….”
E niente, gelosie e questioni tra femine.

Insomma, Pisolino in realta’ e’ bravo e dorme bene (almeno le sue 5-6 ore di fila se le fa). Sta solo testando il terreno, e i nervi di genitori e parenti vari.

Le cuginette invece si sono dovute separare, alla fine. Ma hanno fatto tante tante scoperte, in questi pochi giorni insieme.

Ad esempio, la risposta alla mitica domanda “da dove nascono i bambini” non e’ stata un problema per nessuno: si va nell’ospedale dei bambini e si fa un taglietto nella pancia della mamma.
Anche Micro e’ nata cosi’.
Dovrei andare oltre e spiegarle tutto? Ho scelto di no, per adesso.