Calendario dell’Avvento 2015 – Mammachecasa
Stavo riflettendo ultimamente sul calendario dell’Avvento per mia figlia. Al di là della forma estetica, per la quale potete trovare infiniti e bellissimi tutorials online (lungi da me il proporvene qualcuno, poiché preferisco occuparmi di mura e design piuttosto che di carta e pacchetti), mi sono chiesta: “Cosa posso regalare a mia figlia che possa aiutarla ad entrare nella magia del Natale?”. Ho lasciato perdere i regalini, i dolcetti, le caramelle che avevo infilato nei cassettini del nostro calendario fino all’anno scorso ed ho iniziato a pensare in maniera diversa. Mi sono detta: “Vorrei regalarle esperienze, qualcosa che le rimanga dentro.”
Sono in un ritardo tremendo quest’anno, con il calendario dell’Avvento. Forse perché sento meno il Natale, forse perché (a parte quei tre/quattro giorni di neve e freddo che abbiamo avuto) ha fatto relativamente caldo qui, tra le montagne della Svizzera, o forse perché lei sta crescendo ed io proprio non ne ho voglia ho perso lo slancio e l’entusiasmo dell’inizio, quando i bambini sono piccoli e capaci di farti vedere il mondo con i loro occhi di meraviglia. Forse solo perché sono più stanca e delusa, o semplicemente perché questo paesaggio svizzero e questa città iniziano ad essere consueti, e a me la consuetudine, se da un lato rassicura, dall’altra annoia terribilmente.
Così , oltre a pensare al calendario per mia figlia ho iniziato a pensare che tante persone potrebbero essere nella mia stessa situazione: stanche, deluse, indaffarate per lavoro e con i figli che crescono e richiedono tempo e impegno maggiori, o con i genitori che invecchiano e richiedono attenzioni, insomma di corsa per qualche ragione e con poca voglia di fare i preparativi per il Natale. Da qui l’idea: “Perché non regalare anche ai lettori di questo blog un’esperienza che li aiuti a rimettersi in contatto con sé stessi e con la magia del Natale (quella che sentivamo da piccoli e che un po’ abbiamo dimenticato)? Perché non offrire loro un viaggio all’interno della loro casa e dentro sé stessi?”. In fondo la casa è il nostro specchio: fermarci ad osservarla ed immaginare come la vorremmo è un po’ come riprendere il contatto con noi stessi ed i nostri desideri più profondi, quelli cui non prestiamo abbastanza attenzione nelle nostre corse quotidiane. Ed ecco che è emersa l’idea del calendario dell’Avvento 2015 per Mammachecasa. Ti invito a seguirlo sulla pagina facebook del blog, perchè sarà lì che, da qui al 25 dicembre, posterò un’immagine ed un bigliettino che sarà un invito per te.
Questo è il primo:
A domani, ti auguro un buon viaggio! 🙂
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