Angolo d’artista: come esporre i disegni dei bambini
I nostri figli, durante una certa età, sono artisti in erba estremamente prolifici. E guai a buttar via i loro disegni!
Arrivano soddisfatti da mamma e papà con le loro creazioni in mano pretendendo di esporle in casa, in cameretta, di attaccarli in cucina, sul frigorifero o ovunque capiti a tiro. Io il frigorifero cerco di tenerlo libero per altri usi (tipo i promemoria giornalieri, l’orario scolastico e altre indispensabili amenità! 🙂 )
Ogni giorno ci portano da scuola disegni su disegni che puntualmente non sappiamo dove mettere, non potendo buttarli sotto i loro occhi.
Allora perché non destinargli un posto apposito, in casa? Un luogo in cui possano essere esposti, magari a rotazione, giusto per dare al piccolo la soddisfazione che si merita?
Magari ha provato una nuova tecnica che gli piace, usato nuovi materiali, oppure gli è riuscito per la prima volta in maniera semplice disegnare quell’animale che ama tanto, o ancora, semplicemente, è un’opera a cui tiene perché racchiude il suo piccolo universo affettivo. Chissà qual è il significato che lui/lei dà alla sua opera artistica…
Noi adulti non possiamo capirlo fino in fondo, e ci stupiamo di questo “attaccamento” ad una cosa che ci sembra banale, presi ormai dalla praticità della nostra vita “adulta”, dal bisogno di spazio e di ordine in casa, da tutte quelle esigenze che il bambino non può comprendere, perché ha ancora un’altra percezione della realtà rispetto a noi.
Ma come fare?
Ecco, di seguito, qualche suggerimento su come esporre i disegni dei bambini in un luogo apposito: il suo personalissimo angolo d’artista. I tuoi figli saranno contenti, e tu non avrai l’imbarazzo di dove mettere a stazionare la sua opera d’arte nell’attesa del cestinamento inevitabile… ^_^
- All’interno di colorate cornici prive di vetro, in modo da poterli sostituire facilmente con nuovi capolavori, che potrete fabbricare da soli o acquistare e svuotare dell’interno, o acquistare già pronti come quelli indicati sotto in didascalia.
- Su binari in acciaio a muro dotati di pinzette apposite (acquistabili anche da IKEA, online o nei negozi di fai-da-te; adattissimi anche i binari per esporre le fotografie che si trovano nei negozi di gadgets):
o in semplice corda, come in questo bel tutorial:
e corredati, eventualmente da simpatici adesivi da parete per caratterizzare l’angolo dedicato (su Etsy ne esiste qualcuno, ma li puoi trovare anche in altri e-shop):
- su guide in legno, attaccati con puntine, mollette o altro:
- adattando una parete di una stanza (o della sua cameretta) e creandovi una griglia (in legno – come sotto – ma anche tramite washi-tape, stencil, righe colorate o riquadri in vernice, adesivi, ecc) all’interno della quale attaccare i capolavori:
- E perché non disegnare le cornici con il gessetto direttamente sulla parete-lavagna? (potresti, ad esempio utilizzare una vernice lavagna magnetica, così da poter attaccare i disegni sulla parete direttamente tramite i magneti)
Diamo un po’ di soddisfazione, ai nostri piccoli che crescono attraverso il gioco, l’arte, e la rappresentazione della realtà, anche se ci impiastricciano un po’ la casa. 🙂
(detto da una mamma-designer amante del minimalismo vuol dire molto, ti assicuro!)
Désirée Pedrinelli
1 Marzo 2016 at 17:57Idea interessante
Dalia
17 Marzo 2016 at 10:41Grazie Desiree
Sabina Montevergine
3 Marzo 2016 at 17:01Tutte soluzioni molto carine. Devo rifare la cameretta e voglio appendere anche un po’ di disegni 😀 (buoni propositi!)
Dalia
17 Marzo 2016 at 10:45Dai forza! 😀 (tanto i disegni si cambiano alla velocita’ della luce)