E’ primavera: rinnoviamo le pareti!
La primavera porta con sé tanta voglia di rinnovamento.
I primi fiori che spuntano, i colori che improvvisamente si affacciano sgargianti ed inaspettati, il verde dei prati e delle foglie che fanno nuovamente la loro comparsa riempiendo gli occhi di meraviglia. Il risveglio della natura e dei sensi, insomma.
È un ottimo momento, la primavera, per ripensare la tua casa, che inizi in genere proprio in questa stagione a sentire obsoleta, noiosa, sempre uguale a sé stessa. Il miglior modo (ed il più economico) che conosco per dargli una ventata d’aria fresca è riverniciare e ripensare le pareti. Può essere solo una stanza o tutta la casa, poco importa. Inizia da qualche parte ed il resto verrà da sé.
Ma una stanza con le quattro pareti tutte uguali è monotona no?
A meno di non volere una casa tutta bianca è bene differenziarle, per sottolineare geometrie e funzioni, movimentarla un po’ per evitare il rischio “soffocamento” dopo poco tempo. C’è da dire che a volte il rischio è anche indipendente dai colori scelti, ma fa parte del normale percorso di crescita personale e voglia di cambiamento, quindi non ti deve preoccupare. Certamente una stanza meno monotona aiuta l’umore e favorisce l’equilibrio, soprattutto se risponde a determinati criteri di scelta.
Al di là del discorso scelta del colore, che è estremamente personale, complesso, variegato, e alle varie teorie del colore che spaziano dalla cromoterapia al feng-shui, fino allo sviluppo psico-fisico-emozionale del bambino, movimentare una stanza attraverso l’uso del colore e dei materiali è un bel modo per dare una rifrescata alla tua casa.
Per questo, oggi, ti suggerisco alcuni modi per ravvivare una stanza che non ti soddisfa.
1. Attraverso l’uso del colore
Ad esempio pareti di colore diverso, o abbinate al bianco, o con trame particolari (linee, punti, forme geometriche).
Qui di seguito un esempio di qualcosa che ho suggerito recentemente ad una delle mie clienti:
Naturalmente la parete deve essere una sola in tutta la stanza, per non appensantire. I colori da applicare alle altre pareti non te li svelo, altrimenti rischio di perdere il lavoro! 😀
Ciò non toglie che, se ami altri colori o altre geometrie, puoi facilmente realizzarle con accostamenti studiati a tavolino. Se hai bisogno di un aiuto sono a tua disposizione!
2. Con la carta da parati
Anche questa a me piace usarla soltanto su una parete, per sottolinearla e rafforzarla, lasciando le altre “in coordinato” o addirittura in bianco, a seconda delle funzioni e dell’arredo.
Ultimamente, durante le consulenze online, mi è capitato di proporre carte da parati dal design semplice e vivace, come le seguenti:
Una considerazione da fare prima della scelta della carta da applicare sulla parete è la valutazione del colore, del materiale e della texture del pavimento, oltre che degli arredi.
3. Gli stickers murali
Da applicare sul bianco o sul colore, piccoli o grandi, si trovano ormai in tantissime varianti: disegni stilizzati, frasi (anche personalizzate), forme geometriche, colorati, per i più piccoli; l’offerta è vastissima, basta cercare un po’ su google.
4. Attraverso l’applicazione di specchi
Quest’ultima soluzione necessita della mano dell’architetto, a meno che non troviate specchi decorativi come quelli che indicai qualche tempo fa (la posizione e la dimensione dipendono dalle caratteristiche della stanza).
Tutto questo discorso per convincerti a chiamarmi per una consulenza online, ovviamente, dato che, nonostante io cerchi di lavorare sempre più per gli spazi collettivi dedicati ai bambini, in molti ancora arrivano a questo blog cercando soluzioni per i propri appartamenti privati.
Linda
28 Aprile 2016 at 17:10Ciao Dalia,
sai con l’arrivo del caldo qualche settimana fa (ma torneranno le giornate calde?) mi è venuta proprio voglia di rinnovare le pareti. ^_^
Ho cercato tanto e ho provato a immaginare la mia parete dello studio con adesivi, carta da parati e colore, ma non so perchè nessuna di queste idee mi ha smosso per agire.
Alla fine armata di colore, pennello e carta in 20 minuti ho creato una geometria a rombi, come quella che hai proposto nella prima foto e sì lei mi ha conquistata. Mi piace, ho osato e sono ora contenta (per qualche mese).
I colori che ho scelto? verde menta e lilla. Non dirmi nulla, immagino la reazione, ma a me piacevano tanto. ^_^
un caro saluto, Linda
Dalia
28 Aprile 2016 at 18:28Brava Linda! Perché non dovrei approvare verde menta e lilla?
A me sembra un bell’accostamento 😉
Buon lavoro e buon “rinnovo”!
Linda
29 Aprile 2016 at 10:53Pensavo fossero un accostamento bizzarro, ma sono felice che piacciano anche a te! ^_^