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La religione spiegata ai bambini

Passano in TV le immagini di papa Francesco.
“Mamma, lui e’ il capo dei priests?” (infila sempre parole inglesi nel suo vocabolario ancora un po’ incasinato)
“E ha la croce perche’ e’ il capo dei priests?”
“Ha la croce perche’ e’ il messaggero di Gesu’. Ti ricordi che Miss P. ti diceva che che Gesu’ e’ andato sulla croce e poi e’ salito in cielo?”
“Mmmhhh…”
“E’ andato sulla croce per salvare tutti gli uomini… e le donne, e i bambini….”
“…e anche quelli nello spazio?”
(rido) “Si, anche loro!”
“E quelli nel mare?”
“Si”
“E anche tutti quelli che parlano tutte le lingue?”
“Si, amore. Proprio tutti tutti.”
“Uuuhhh…… Ma e’ proprio bravo Gesu’!”

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7 Comments
  • Ale B. R

    24 Ottobre 2013 at 10:35 Rispondi

    la religione è uno dei miei punti dolenti. Cattolica di famiglia, non pratico e non credo, ma vorrei credere. E come faccio a spiegargli una cosa che per me è solo una bella favola?

    • Mammadesign

      24 Ottobre 2013 at 10:59 Rispondi

      La racconti proprio come una favola! 😀
      Poi quando sono piu’ grandi racconti anche il resto!

    • Mammadesign

      24 Ottobre 2013 at 11:00 Rispondi

      O almeno quello che pensi te…

  • Mamma Avvocato

    24 Ottobre 2013 at 10:41 Rispondi

    Io non posso spiegargli proprio nulla e non voglio farlo, da atea convinta. Ciò che mi dispiace e’ che questo mi rende difficile anche insegnargli la storia delle religioni, che credo sia cultura.

    • Mammadesign

      24 Ottobre 2013 at 10:58 Rispondi

      Ognuno ha il diritto di fare le proprie scelte, e io sono per il loro rispetto, qualunque siano! L’importante e’ raccontare ai bambini quando c’e’ occasione, secondo il loro interesse, le loro domande, la loro sensibilita’, e principalmente con parole semplici, come quando si racconta una storia. La cultura si impara parlando e confrontandosi, non insegnando (scusami il gioco di parole), credo che la discussione vera venga dopo, quando sono piu’ grandicelli. Bisogna dare loro il tempo di elaborare… Mia figlia ha 5 anni, a quell’eta’ sono solo curiosi del mondo. Hanno tempo per riflettere…. 😀

  • Cristina

    24 Ottobre 2013 at 18:06 Rispondi

    Concordo con il tuo ultimo commento Dalia a quell’età sono proprio curiosi del mondo. Ricordo ancora una domanda di Bimba a 6 anni.. Ma è venuto prima il pensiero o l’universo..ehm.. Poi crescono un po’ e cominciano a riflettere di più, cominciano i dubbi, sviluppano il loro personale pensiero e si passa a discussioni più articolate o domande del tipo: ma se io cambiassi religione a un certo punto tu cosa penseresti mamma?

    • Mammadesign

      28 Ottobre 2013 at 22:06 Rispondi

      Bello! Vuol dire che l’hai educata a farsi domande!

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