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Bomboniere WWF… per cerimonie di ogni specie!

Ho mai raccontato la lunga storia del matrimonio molto internazionale tra Mammadesign ed il Macro-economista? No? Meno male…. ci avrei messo un secolo! 
Una cosa pero’ ve la racconto. 
Siamo due pseudo-intellettuali e pseudo-contestatori. Dico pseudo perche’ non abbiamo avuto il coraggio di sposarci “alla libera” quando eravamo in Germania, nonostante le cerimonie ufficiali ci facciano tanto media borghesia. E perche’? Perche’ ci faceva tristezza. Noi due da soli sarebbe stato carino ed alternativo, ma i genitori  si sarebbero offesi a morte facendoci sentire in colpa per tutta la vita e rinfacciandocelo ad ogni pie’ sospinto. E allora e’ stata cerimonia. In chiesa, con rito cattolico misto perche’ siamo misti anche su quello (cattolica io, protestante lui). Anzi, piu’ che una cerimonia e’ stata una grande festa, una bella occasione per riunire i tanti amici da tutto il mondo. E non e’ stato affatto borghese, tutt’altro! Internazionale ed allegro, vivace e divertente senza rinunciare all’eleganza di un matrimonio fiorentino (e c’e’ gente che viene apposta a Firenze per sposarsi!).
Ad una cosa, tuttavia, abbiamo assolutamente rinunciato: alle bomboniere.
Al loro posto, un semplice biglietto in una busta decorata di girasoli e spezie, con il ringraziamento di AMREF per aver contribuito ad un bel progetto di sostegno e sviluppo in Africa per tanti bimbi affamati e malnutriti.
E la sapete una cosa? Gli ospiti sono stati contenti.
Quante volte invece se ne vanno carichi di bomboniere e oggetti inutili che poi non si sa quale fine faranno, spesso esprimendo borghesissime critiche alla vostra scelta?
Con la bomboniera solidale sradicherete il problema alla radice; e vi sentirete felici per aver fatto qualcosa di utile per il mondo ed il pianeta.
Ecco perche’ consiglio a chiunque le bomboniere solidali, ed ecco perche’ oggi vi presento i progetti del WWF che potrete sostenere acquistando le loro bomboniere. Perche’ ne ho esperienza personale e perche’ so quanto mi abbia reso felice la mia scelta.
Con il vostro contributo potrete sostenere attualmente:
– il Progetto CRAS (Centri di recupero di animali selvatici), una vera e propria rete di centri di pronto soccorso dove tutti gli animali bisognosi di aiuto, spesso vittime di bracconieri, della pesca illegale, o  (purtroppo) delle attivita’ umane,  vengono curati, guariti ed aiutati a reinserirsi nel loro habitat naturale.
– il Progetto OASI, che prevede la protezione di oltre 100 zone in Italia (boschi, tratti di costa, fiumi, laghi e montagne) dove spesso abitano animali a rischio di estinzione e salvate dal WWF in risposta al degrado e alla distruizone degli habitat in Italia
– il Progetto GRANDI ALBERI: gli antichi e grandi alberi storici in Italia sono un patrimonio inestimabile, perche’ raccontano la storia del paesaggio del nostro paese e perche’ hanno avuto la forza e la fortuna di resistere a secoli e secoli di fenomeni naturali, guerre ed eventi costruttivi che spesso hanno portato alla distruzione e alla perdita di un grande patrimonio naturale. Sono testimoni muti del passato, per questo vanno preservati. Ogni albero fra l’altro porta con se’ una tradizione. Il noce, ad esempio, come narra Plinio, simboleggia il matrimonio, perche’ nella tradizione con il suo frutto si augura agli sposi di avere un’unione stretta come le due valve della noce.
– il progetto VIRUNGA, un grande parco naturale africano, patrimonio universale Unesco noto per la sua attivita’ vulcanica e per la sua ampia biodiversita’ (dalla steppa alla savana, dalle pianure di lava alle paludi, alla foresta tropicale, alle foreste delle montagne, fino ai suoi numerosi ghiacciai – esistono picchi di 5000 metri). Il Parco Virunga e’ situato in un’area devastata dalla guerra (tra Ruanda, Uganda e Congo) che perde ogni anno 1700 ettari di foresta protetta in cui vivono un numero enorme di specie diverse, tra uccelli e mammiferi, tutti a rischio di estinzione, ed una vegetazione altrettanto varia e a rischio di distruzione.
L’ultima possibilita’, infine, e’ quella di adottare una specie in pericolo d’estinzione (sono 11 in totale – Progetto Adozioni), e ricevere il cosiddetto kit adozioniovvero una sorta di Certificato di adozione ufficiale della specie che avete deciso di adottare con la descrizione del progetto in sua difesa ed una lettera di Fulco Pratesi.
Questo per quanto riguarda la sostanza. Quanto all’oggetto simbolico collegato al progetto potrete scegliere tra una pergamena in carta riciclata, contenete un messaggio personalizzabile e l’indicazione del progetto che avete scelto, una bustina di cotone con il logo WWF che potrete riempire con i confetti o con cio’ che vorrete, una bustina di cotone che include un sacchetto di sale portafortuna proveniente dalle saline delle oasi WWF di Trapani, o il  kit adozioni di cui ho parlato sopra. Qui trovate i dettagli.
Se dovessi risposarmi ora penso proprio che non avrei dubbi, farei probabilmente la stessa scelta che ho fatto allora: sceglierei di proteggere l’Africa (con il progetto Virunga), per la sua bellezza, la sua unicita’,  la limpidezza dei suoi paesaggi; e perche’ ha un patrimonio naturale di inestimabile valore del quale gli abitanti non comprendono appieno il significato e che rischia continuamente di essere distrutto. Guardate cosa sta succedendo per il Serengeti: rischia di essere tagliato in due da un’arteria stradale verso la costa che distruggerebbe l’habitat naturale e sconvolgerebbe i flussi migratori degli animali che sono il suo fenomeno piu’ importante.
E anche perche’ ho il mal d’Africa, come mio marito.
E voi, qual e’ il progetto che scegliereste? Dove vorreste lasciare un pezzettino del vostro cuore e del vostro contributo in uno dei giorni piu’ importanti della vostra vita? 
Inoltre, da febbraio e fino al 30 giugno 2012, WWF e IKEA si sono messe insieme per promuovere l’iniziativa “Tana dolce tana, offrendo la possibilita’ di partecipare all’estrazione di 3 Ikea Cards del valore di 950 € l’una, spendibili in qualsiasi punto vendita in Italia, per arredare la propria nuova  tana con gusto e modernita’!
Quale ragione migliore per scegliere le bomboniere solidali del WWF?
Personalmente, sarei davvero ben felice di vincere un’Ikea Card di quasi mille euro, con l’esperienza del poi! (considerate le cifre che abbiamo lasciato da IKEA!) wink

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13 Comments
  • Biancume

    7 Marzo 2012 at 17:33 Rispondi

    assolutamente d’accordo
    io bomboniere solidali sia per il matrimonio sia per il battesimo delle papole. E pure ci sono persone che lo considerano un gesto scortese verso gli ospiti. Ne rimasi così sorpresa che all’epoca chi scrissi pure un post

    • Mammadesign

      7 Marzo 2012 at 18:15 Rispondi

      Davvero?????
      I miei ospiti, invece, sono rimasti parecchio contenti, per fortuna!
      Mi stupisce come un gesto molto piu’ generoso ma che esce un po’ dagli schemi sia ancora oggi malvisto…. In fondo gli ospiti li hai invitati e hai pure pagato per loro! Cosa si aspettano di piu’?????? Anche il regalo????? Mah….sono costernata….

    • Biancume

      7 Marzo 2012 at 18:31 Rispondi

      ora nello specifico i miei ospiti non hanno detto nulla ma ricordo di una discussione in rete di quanto fosse poco gentile, egoista e balle varie
      anche io lo trovai fuori dal mondo come ragionamento ma si sa ognuno ha la sua testa. Qui trovi il post di cui ti parlavo
      http://volevochiamarlefrida.blogspot.com/2011/03/battesimo-bomboniere-e-beneficenza.html

  • quandofuoripiove

    7 Marzo 2012 at 18:16 Rispondi

    Sono d’accordo su tutta la linea: noi abbiamo dribblato le bomboniere con una enorme tavola di caramelle e confetti, ma i sacchettini per imbustarli erano equo e solidali. Potendo scegliere tra le bomboniere WWF aiuterei forse a salvare i nostri Grandi Alberi, mi piacerebbe sentire il UAUUU del nano davanti a una sequoia centenaria almeno una volta!

    • Mammadesign

      7 Marzo 2012 at 18:37 Rispondi

      Che bella idea!
      Eh si, in effetti anche il nostro patrimonio italiano andrebbe tutelato un po’ di piu’….pensa che qua in Inghilterra quella della protezione degli alberi secolari e’ una pratica moooolto seguita… E non ti parlo solo di quelli dei parchi delle ville storiche, ma anche di quelli dei parchi pubblici!
      Immagino il UAU di un bambino di fronte ad una sequoia centenaria… io vidi una quercia secolare da piccola, e ce l’ho ancora nella testa e nel cuore….!

  • pinkmommy

    7 Marzo 2012 at 19:46 Rispondi

    sono perfettamente d’accordo con te! e mia sorella che si sposa a settembre si sta orientando proprio in questa direzione! 🙂

    • Mammadesign

      7 Marzo 2012 at 22:12 Rispondi

      che bella notizia! (sia per la sorella che per la scelta solidale)
      auguroni allora!

  • Parola di Laura

    7 Marzo 2012 at 20:55 Rispondi

    d’accordo su tutto ciò che hai scritto!
    noi abbiamo fatto le bomboniere solidali di emergency ed è stata una delle cose più apprezzate

    • Mammadesign

      7 Marzo 2012 at 22:13 Rispondi

      Al nostro hanno apprezzato di piu’ il buffet in giardino con vista su tutta Firenze e sul Cupolone, pero’ anche le bomboniere solidali hanno avuto un discreto riscontro! haha!

  • luby

    8 Marzo 2012 at 11:12 Rispondi

    Ho fatto dei post sul mio matrimonio,uno dulle bomboniere.
    Ho fatto solidale anche io.
    Ho scelto un ospedale pediatrico.
    Ci sta molto a cuore.
    Poi la mia mamma ha fatto dei sacchetti porta confetti con del lino che avevamo .
    Tutti e dico tutti hanno apprezzato.
    Io lo rifarei mille e mille volte questa scelta!!!!
    Per i miei futuri figli credo che sceglieremo o wwf o lipu.
    Qualunque sia , basta che non sia il solito oggetto di capodimonte e/o ennesimo ninnolo,noi vogliamo azioni,vogliamo donare aiuto.
    E anche se qualcuno borbotta…chissenefrega!!!!!!!
    😀

    • Mammadesign

      8 Marzo 2012 at 14:13 Rispondi

      Le ho viste sul blog, Luby, le tue belle bomboniere! Erano fantastiche!
      Il solidale ormai e’ una scelta dovuta al pianeta…. altro che capodimonte, ninnoli e nannoli!

  • Simona

    8 Marzo 2012 at 11:51 Rispondi

    Approvo e sottoscrivo: NO alle bomboniera……. non me ne voglia chi le bomboniere le crea! Ai miei tempi (mi sono sposata 20 anni fa, non è che io sia una vecchia carampana ma mi sono sposata mooooolto giovane) non c’erano molte alternative; ora si può scegliere infatti di aderire a tutti questi bellissimi ed importanti progetti solidali. Io comunque non le avevo fatte e avevo optato (giusto per lasciare un segno) per i confetti racchiusi in piccoli sacchettini fatti all’uncinetto da me (l’unico lavoretto che io abbia mai fatto in vita mia…….. eh cosa fa fare l’amore!!!!)

    • Mammadesign

      8 Marzo 2012 at 14:15 Rispondi

      20 anni fa Simona? Complimentoni. Io per poco non ci ho pensato su 20 anni! haha!

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