9 Marzo 2011
In
My life, Vita da mamma
Attenti a quel che dite, genitori!
Lo scenario e’ quello di sempre: una domenica pomeriggio, ancora invernale, a casa. Micro gioca sul pavimento del soggiorno, Mammadesign e’ (tanto per cambiare) in cucina a riflettere su cosa rifilare ai due scalmanati per cena, mentre Macro si e’ ritirato a lavorare al computer o comunque e’ indaffarato in qualche luogo non ben identificato della casa.
Una vocina in soggiorno si lamenta: – Uffff….. Uovue’? (= dov’e’?) Uffff…. Cauolo! (= cavolo!).
Ecco, lo sapevo, e’ successo.
Non bastavano le scimmiesche imitazioni delle nostre quotidiane fobie, dei nostri piccoli e grandi difetti caratteriali, dei nostri scorretti modi di esprimerci. Non bastava farci riflettere sul nostro modo di comportarci nella quotidianita’, sui nostri errori, le nostre imperfezioni e le nostre debolezze rivedendo noi stessi nelle loro grottesche emulazioni. No.
Ora anche le parolacce.
Questo modo di dire e’ mio, lo ammetto. Non ho scusanti!
Meno male che non ha sentito suo padre dire di peggio…..
Perche’ i bambini hanno i recettori cosi’ straordinariamente sviluppati?
Ho scoperto in mia figlia un critico severissimo, anche se inconsapevole. Per mia grande fortuna, aggiungo. O sfortuna, chissa’.
mami
9 Marzo 2011 at 17:31dai consolati meglio un cavolo che latro!! Il monello invece ha tirato fuori una parola che non so neppure dove abbia sentito o se sia un miscuglio inventato (nessuno in casa lo dice) quando si arrabbia dice Minghio – minghio…sembra veramente una bruttissima parolaccia…ho provato a spiegargli che quando si arrabbia può dire o fare altro (senza insistere non vorrei ottenere l’effetto contrario)…ma per il momento persiste…spero gli passi!
Mirtilla
9 Marzo 2011 at 17:38ci scimmiottano 🙂
Finalmentemamma
9 Marzo 2011 at 17:39dai almeno non ha detto di peggio e vi ha dato modo di correggere il tiro…
LAMAMMAèSEMPRELAMAMMA
9 Marzo 2011 at 18:33Poi, facci caso, se tu dici 100 parole e in quelle 100 dici una parolaccia loro stai sicuro che le altre 99 non le ripetono ma quell’unica parolaccia diventa un’intercalare…mamma mia!!! Devo dire però che da quando ho i bambini il mio linguaggio è meno colorito e ad essere sincera mi piace fin di più…
Un bacio e, ho messo il tuo banner nel mio blog.
madamadorè
9 Marzo 2011 at 19:24poteva andare peggio dai!
pinkmommy
9 Marzo 2011 at 22:03è vero, fanno paura come ti riescono a mettere di fronte ai tuoi difetti ed errori! cerco sempre di parlare pulito davanti a gnometto, e se ogni tanto qualcosa mi scappa stati sicura che è subito pronto a riprendermi!
comunque è vero, poteva andarti mooolto peggio!
newmoon35
10 Marzo 2011 at 14:28a me è andata peggio……
newmoon35
10 Marzo 2011 at 15:11dicevo, a me è andata peggio…le è scappato un medda bello chiaro…..cmq…passa da me se ti va, c’è un’invito….
otonga
11 Marzo 2011 at 9:34paura paura paura, il mio unno di 3 anni ha iniziato un po’ più di un anno fa, quando io per errore dissi “che pallllle” seguito da un grosso sbuffo.
Beh, per un bel po’ di tempo, quando sbuffavo, lui diceva: “palle mamma??!”
otonga
11 Marzo 2011 at 9:35ehm, non c’entra nulla ma hai l’orologio sfalzato di un’ora indietro
Mammadesign
11 Marzo 2011 at 13:56@ otonga: benvenuta!
sono a Londra, e’ sfalsato per forza, l’orologio, qui c’e’ il fuso orario!
Mammadesign
11 Marzo 2011 at 14:00P.S. Torna a trovarmi!
otonga
11 Marzo 2011 at 14:06ops, non avevo letto il tuo profilo ma solo i post 🙂
Certo che torno, anzi mi sono messa tra i tuoi sostenitori!
Chiara
12 Marzo 2011 at 16:02Innanzitutto vorrei farti i complimenti per la grafica e il font (si dice così il tipo di carattere?!)(che invidia!).
Poi, questione parolacce… io faccio fatica atrattenermi, ma mio figlio assorbe soprattutto da mio marito e quindi è un continuo “che due maroni!” “amore non si dice!” “lo dice solo papà che due maroni e che due palle vero mamma?”…
Terzo, curiosità: la tua bimba è trilingue? se sì, è molto fortunata! conosci il sito bilinguepergioco? è fichissimo e ricco di spunti per le famiglie come la tua (e non mi dà una percentuale!)
Quarto e ultimo: grazie per i suggerimenti di interior design! quando avrò una casa mia e una valanga di soldi mi farò un paio di stanzette come quelle che dici tu!
Baci, Chiara
Mammadesign
18 Marzo 2011 at 14:26@ Chiara: si, conosco Bilinguepergioco e lo apprezzo moltissimo!
E’ nel mio blogroll, e recentemente ho acquistato il libro, che spero di recensire prossimamente per coloro che sono interessate.
E grazie a te per i complimenti!