6 Marzo 2011
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Eventi, My life, Vita da expat, Vita da mamma
World book day 2011
Stamani la sveglia e’ suonata alle 7.30, con una vocina piangente che urlava: – Mammaaaaaaaaaa!!!!!-. Odio svegliarmi il sabato mattina cosi’ presto. Odio non riuscire mai a recuperare il sonno perduto. Odio anche la mia dolce meta’ quando mi convince a vedere il venerdi’ sera, gia’ distrutti dalla settimana passata, un film in dvd “per rilassarci”…..
Anche se poi lo guardiamo abbracciati…. e mi passa la stanchezza. Che mi ritrovo puntualmente il giorno dopo, se il mio esserino iperattivo decide di svegliarsi prima del solito. Ma perche’ durante la settimana dormirebbe fino alle 9.00 ed il sabato decide di svegliarsi?????????
Comunque:
Il 3 Marzo e’ stato il World book day. E stamattina tutte le mamme di Londra hanno deciso di darsi appuntamento in libreria (Waterstone, nel nostro caso), per sfruttare il voucher-sconto di 1£ ricevuto dalle scuole, ed educare cosi’ i propri pargoli illetterati all’amore per la carta stampata (che Micro ama gia’ alla follia, per inciso…).
La piccola ha scelto da sola le proprie storie preferite, raccogliendo libri lungo il percorso e abbandonandoli poi tra le mani della mamma via via che ne trovava uno piu’ interessante. Mammadesign, diligente, li rimetteva ordinatamente al loro posto, mentre la Micro-shopper, in un raptus di follia collezionistica, continuava a seminarli lungo il sentiero perche’ le sue manine troppo piccole non erano in grado di contenerne piu’ di due o tre.
La piccola ha scelto da sola le proprie storie preferite, raccogliendo libri lungo il percorso e abbandonandoli poi tra le mani della mamma via via che ne trovava uno piu’ interessante. Mammadesign, diligente, li rimetteva ordinatamente al loro posto, mentre la Micro-shopper, in un raptus di follia collezionistica, continuava a seminarli lungo il sentiero perche’ le sue manine troppo piccole non erano in grado di contenerne piu’ di due o tre.
– Quetto si, quetto no, quetto bello! Quetto no, lalaikit (= non mi piace) –
Siamo uscite da Waterstone con un mega-sacchetto di quattro libri che voleva assolutamente portare da sola nonostante il peso per lei esagerato.
– No, mio, mio! (= faccio io!) Solo Fofia! (= lo porto da sola!) –
E va bene, non insisto. E’ il peso della cultura.
mammasorriso
6 Marzo 2011 at 15:42ohhhh! anche i miei stamattina si sono svegliati così!!! divento matta se mi si sveglia in maniera traumatica…e durante la settimana facciamo fatica ad alzarli per andare scuola!!!! son tutti uguali sigh.
buona domenica
serenamanontroppo
7 Marzo 2011 at 11:04Sono tutti uguali confermo! Durante la settimana non vorrebbero mai svegliarsi e nel w.e. all’alba in paletta!
Carina questa iniziativa londinese del voucher sconto!