Micro, Macro e Mammadesign, prima di arrivare nel nuovissimo e moderno appartamento in cui abitano adesso, vivevano in affitto al piano terra di una piccola e romantica casetta vittoriana, che aveva sul retro un altrettanto piccolo ma romanticissimo giardino, dominato da un'altissima rosa inglese che arrivava con i suoi
Parlo delle principesse Disney: quelle vecchie, con cui siamo cresciute anche noi trenta-quarantenni, e quelle nuove, di cui noi sentivamo raccontare soltanto le storie (non ancora tradotte in film animati) o di cui ignoravamo completamente l'esistenza (ma principesse, purtroppo, rimangono).L'estate ci ha portato qualche conoscenza
Anche per Micro l'estate ha avuto i suoi fulmini a ciel sereno: i suoi primi veri amori, quelli da cui non ti staccheresti mai, quelli che ti struggono il cuore quando sei lontano, quelli che quando non li vedi per cinque minuti ti senti morire
Avevo promesso una sorpresa subito prima di partire per le vacanze, per festeggiare il raggiungimento dei 100 followers. Nonostante la sospensione estiva ed il lungo giro d'Europa, sono riuscita a lavorarci comunque sopra! Parte infatti, oggi, il primo giveaway di MAMMACHECASA!Fino a poco tempo fa non
View Untitled in a larger mapEbbene, siamo tornati. Con un bagaglio di esperienze e di conoscenze (soprattutto linguistiche, per la piccola Micro) in piu', con una macchinina stra-carica che ha fatto il giro dell'Europa, con un po' piu' d'energia addosso (nonostante il lungo viaggio) e con
Altro giro altra corsa, oggi, al pronto soccorso dell'Ospedale dell'Assurdo, per poter vedere nuovamente un pediatra per la piccola Micro. Non sta bene, nuove ghiandole ingrossate, nuova infezione alle tonsille (almeno, sembra nuova, mi dicono che c'era gia' e che non l'avevano vista). La febbre e' scesa,
Stasera ho bisogno di parlare di argomenti futili. Futili come la decorazione d'interni, futili come e' il mio lavoro, in fondo. Non salvo vite umane, non curo le persone, cerco soltanto di creare ambienti sicuri, vivibili, godibili ed attraenti. La mia Micro non e' ancora in
Lasciamo andare i post sul design e la casa (chiedo perdono), in questi giorni Mammadesign e' troppo occupata a risolvere i guai quotidiani di casa-design. Che sono arrivati tutti prima della partenza, come d'uopo.1. Venerdi' e' arrivata a casa la lettera del dottore, che ha
Sottotitolo: «Le parole strampalate di una treenne trilingue»Micro sta ampliando notevolmente il suo vocabolario in questi ultimi tempi, soprattutto quello inglese (ma anche quello italiano procede a velocita' razzo!).A parte il fatto di inventarsi spesso parole strampalate a meta' strada tra suoni anglofoni e tonalita'
(immagine tratta liberamente dal web)Siamo io e Micro sole questa settimana. Scendiamo da casa, attraversiamo il cortile con il prato e iniziamo a scendere la piccola rampa di scale che ci porta al secondo cortile di casa, quello carrabile. Vogliamo prendere la macchina in garage per andare