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Gli anni londinesi – Vivere a Londra

Londra, agosto 2008: arrivo piena di speranze, di sogni, di voglia di fare; non ancora innamorata di una citta' che pare offrire tutto e il contrario di tutto (perche’ per chi ha Parigi nel cuore e’ difficile accettare un posto diverso – per quanto

Avvertenza

Questo blog ultimamente sta virado verso il personale, poiche' ho poco tempo per occuparmi di altro, a causa di questo trasloco Londra-Svizzera che ci ha scombussolato la vita. E rimane la mia valvola di sfogo, come d'altronde e' iniziato. Cosi', ogni tanto, mi affaccio per

Prime scoperte

Oggi ho scoperto:1. Una famiglia molto simpatica, ma (purtroppo) con due figli maschi e un po' piu' grandicelli di Micro.2. In Svizzera esiste l'estate. Anche la sera si sta bene fuori. Con un golfino leggero.3. Una splendida e grande piscina all'aperto in mezzo ai prati

Arrivo in Sweetyland

Al confine, dopo il lungo viaggio in macchina:"Mamma, siamo a Sweetyland?""Si, amore mio, siamo in Sweetyland. E tra poco arriveremo nella nostra nuova casetta!"Occhi aperti come due lune piene, brillanti di felicita' e curiosita'.Arriviamo a casa, finalmente, dopo aver reuperato le chiavi."Uuuuuhhhh, mamma, che beeeeeeellaaaaa!!!!!"

Senza casa

Tappa in Germania, da Grossmama e Grosspapa, per spezzare il viaggio verso la Svizzera.Riposiamo le ossa rotte e la testa scombussolata dallo stress del trasloco.Stamattina, al risveglio, una Micro British Girl curiosa e un po' sballottata:"Mamma, ma oggi andiamo in Sweetyland vero?" (Sweetyland = Switzerland

20 cose che ricordero’ di Londra

Avvertenza:questo e' un post senza immagini perche' adesso, nel caos dell'imminente trasloco, non ho proprio il tempo di cercarle (e mi dispiace infinitamente). Ma non riuscendo a stare lontana da questo spazio, poiche' ho un post che mi esplode dentro, io lo scrivo lo stesso.

Cambiamenti

C'era un tempo in cui desideravo il cambiamento al di sopra di ogni cosa. Tutto era cosi' immobile, pesante, sospeso. Un tempo senza tempo; un mondo senza novita', senza sogni, senza colori.Una breve pausa: l'illusione parigina. E di nuovo il buio. Un lutto. Una perdita

La eRRRe c’e’. Anche tRoppo.

Avere un figlio bilingue e' uno spettacolo.Non sai mai cosa aspettarti.All'inizio vai in ansia, perche' i bilingui parlano tardi; e tu, mamma, ti fai mille seghe mentali. Poi iniziano a blaterare qualcosa di imprecisato che neanche loro sanno che lingua e'.Infine ci mettono circa quattro secoli

Punch and Judy

Punch and Judy sono due personaggi un po' folli del teatro dei burattini, qua in Inghilterra.Dal XVII secolo lui bastona chiunque gli capiti tra i piedi, facendosi beffe di tutti e tutto, e facendo venire seri dubbi sulla validita' dei valori educativi inglesi (piu' che