Partendo dall’assunto montessoriano secondo il quale il bambino conosce il mondo, sviluppa le proprie capacità e giunge alla conquista della propria personalità attraverso il movimento e l’esperienza fisica nell’ambiente che lo circonda, la mia progettazione è volta a creare spazi per l’infanzia (o child-friendly) – improntati ad un minimalismo concettuale e stilistico di base – che favoriscano il gioco, la libera fruizione del bimbo ed il suo equilibrio fisico, psichico, emotivo, cognitivo.
Se i cinque sensi sono l’anello di congiunzione tra il bambino e l’ambiente, la sua mente e il suo sviluppo, un’equilibrata stimolazione sensoriale e un’adeguata organizzazione dello spazio intorno a lui, sono i principi cardine attraverso i quali costruire gli ambienti dedicati ai bambini.
Questo sia all’interno delle mura domestiche, luogo di permanenza quotidiana e di relazione con la famiglia, sia nelle scuole e nursery, luoghi di apprendimento per eccellenza, sia in tutti quegli ambienti comunemente fruiti dai più piccoli (ludoteche, biblioteche, musei, ecc.).
Progettare spazi per l’infanzia, dunque, non è soltanto creare un ambiente piacevole ed esteticamente divertente che faccia sentire il bambino a proprio agio, ma prevede una serie di conoscenze “spaziali” e di relazione tra materia, psiche e corpo umano che distinguono il progettista da colui che, semplicemente, arreda.
Mi occupo di progettazione d’interni, ristrutturazioni, redesign di spazi a misura di bambino.
1. All’interno della casa:
2. All’interno di spazi privati:
3. All’interno di spazi pubblici:
… e tutto quello che vorrai propormi che riguarda il mondo del bambino!
7 Giugno 2015
Progettazione