Lei sta andando nella citta' di G, come me. Abbiamo preso lo stesso treno, a Milano centrale, quello diretto a Zurigo. Che, ovviamente, ha un ritardo discreto. "Come sempre", dice lei. Conseguenza: abbiamo perso la coincidenza. Ma non e' preoccupante, c'e' sicuramente un treno ogni
Ti sei addormentata con le manine sul mio viso, come se volessi tu, consolarmi, coccolarmi e accarezzarmi nel momento di abbandonarmi al sonno. Ancora, come allora. Come ci capita, a volte.E sei crollata, dopo avermi raccontato la tua giornata, in pochi istanti.Siamo rimaste cosi', abbracciate.Non
Scrivo da Ipad, ho poca batteria e non so se faro' in tempo a finire il post.Dunque saro' breve.Devo premettere che attualmente non sono a Zurigo (che forse sarebbe la mia salvezza), ma in una citta' di appena 80.000 abitanti.Comunque, le mie prime impressioni, venendo
Cinque anni. Cinque anni ci vogliono, per sentire che la tua vita e' in un posto. Un passato. Dei ricordi. Una storia.Non so, forse sono io ad essere particolarmente lenta, ma il senso di "appartenenza", il sentire che li' hai costruito qualcosa, arriva solo dopo